delta

 


Prima di iniziare una sessione di misure, è necessario prendere nota della posizione reciproca dei tre assi del sensore 1, 2 e 3 rispetto ai tre assi X, Y e Z definiti dalla norma per poter interpretare correttamente le componenti assiali misurate dallo strumento.

Gli assi del sensore sono riportati sul corpo dello stesso, come nell'esempio seguente che rappresenta l'HD3023A2:

I sensori triassiali vanno connessi all'ingresso destro dello strumento: le misure rilevate dagli assi "1", "2" "3" sono visualizzate rispettivamente dai canale CH1, CH2, e CH3.
Un sensore monoassiale va connesso all'ingresso sinistro dello strumento, il canale di misura è il CH4.

Per la misura delle vibrazioni trasmesse al sistema mano-braccio è preferibile utilizzare un accelerometro tri-assiale. Dato che nel calcolo del vettore accelerazione sia i coefficienti che le ponderazioni sono le stesse per i tre assi, è possibile effettuare la misura anche orientando gli assi dell’accelerometro in direzioni diverse da quelle del sistema basicentrico definito nella ISO 5349-1.

Nel caso si utilizzi un accelerometro mono-assiale questo dovrà essere orientato lungo l’asse di maggiore esposizione. Il valore del vettore accelerazione si determinerà, in questo caso, applicando un fattore moltiplicativo al valore misurato lungo l’asse principale.
Questo coefficiente moltiplicativo sarà compreso tra 1, per quelli utensili che hanno un asse dominante ben definito, ed 1.7 quando si suppone che l’accelerazione sia la stessa per tutti gli assi. E’ possibile utilizzare un coefficiente pari ad 1 solo quando l’accelerazione lungo gli assi non dominanti sia inferiore al 30% di quella lungo l’asse principale.

La norma di riferimento ISO 5349-2 suggerisce, per diverse macchine utensili, la posizione da adottare per il fissaggio dei sensori.

Nelle figure seguenti la posizione dell'accelerometro è indicata con un cerchio bianco e nero

 

Motosega

 

Smerigliatrice

 

Smerigliatrice fissa

 

Martello pneumatico

 

Impugnature
di un utensile

 

Volante

 

Decespugliatore  

La ISO 5349 è una norma di carattere generale e, come tale, non definisce i dettagli operativi per ciascun tipo di utensile che è possibile incontrare nella pratica: la scelta della posizione dei sensori può risultare a volte non semplice da attuare.
In questi casi può essere di aiuto la famiglia di norme ISO 8662 che descrivono le procedure di misura delle vibrazioni prodotte da diversi utensili in laboratorio, in condizioni di riferimento.
Da questa serie di norme è stata dedotta la tabella seguente che riporta, per ciascun utensile, la posizione dei sensori.

Martello pneumatico
Rivettatrice
Utensili per la lavorazione della pietra


Martello perforatore
Trapano a percussione


Martello demolitore
Martello scalpellatore


Pestello

Smerigliatrici
angolare
 
Smerigliatrice
verticale
   
Smerigliatrice
lineare
   

Avvitatore  
   

Lucidatrice
levigatrice

Fresatrice  

Pinzatrice
cucitrice
   

Per le misure può essere impiegato l'HD3023A2: un accelerometro miniaturizzato triassiale con sensibilità nominale di 10mV/g e intervallo di misura di +/-500g.

 

Il cavo di connessione tra accelerometro e HD2030 è l'HD2030CAB3-3M:

Il cavo va connesso all'ingresso triassiale destro dello strumento.

Quando le accelerazioni di picco superano ripetutamente i 1000g, è necessario ricorrere ad un accelerometro per misure di shock con sensibilità di 1mV/g e frequenza di risonanza maggiore di 50kHz.
In questo caso si può impiegare l'accelerometro mono-assiale HD3200B5T che ha un intervallo di misura di +/-5000g, avendo l’accortezza di orientarlo in modo da misurare le accelerazioni lungo l’asse dominante.

L'accelerometro va connesso all'ingresso sinistro dell'HD2030 utilizzando il cavo di connessione HD2030CAB1-3M.